A DISTANZA DI 12 ANNI, IL ROGO DEL 25 AGOSTO 1999, DOPO LE VITE UMANE, TENTA DI INGHIOTTIRE VERITA’ E GIUSTIZIA!
Il 25 Agosto 1999, alle 5,37, scoppiò un violento incendio presso la raffineria API di Falconara.
Quell'incendio uccise due lavoratori a causa delle ustioni riportate: Ettore Giulian e Mario Gandolfi.
Quell'incendio, che sembrava poter dare una svolta al futuro produttivo e territoriale di Falconara, della provincia di Ancona e della regione Marche, oggi tenta di inghiottire anche il futuro.
Ma qui, da questo sito, vogliamo parlare della verità e della giustizia… Continua a leggere...
Accettiamo la Sfida lanciata da Ugo Brachetti Peretti
Il Presidente di API raffineria, Ugo Brachetti Peretti, e l'Amministratore Delegato, Giancarlo Cogliati, hanno rilasciato importanti quanto pesanti dichiarazioni ai giornalisti in gita tra gli impianti di Falconara Marittima.
L'AD Cogliati ha declamato sulla "Sicurezza e rispetto dell'ambiente ... Il mondo del petrolio d'altra parte è industrialmente il più sicuro che ci sia proprio perché si svolgono attività ad alto rischio ed i controlli da parte delle autorità sono incalzanti". Continua a leggere...
IL VENERDI’ NERO DI FALCONARA
COMUNICATO STAMPA 23/2/2009 ASSOCIAZIONE COMITATO QUARTIERE VILLANOVA - FALCONARA M.
BOATO NOTTURNO DAGLI IMPIANTI API e SOSTANZA BITUMINOSA IN SPIAGGIA DA ROCCA MARE A FALCONARA CENTRO
IL VENERDI' NERO DEI FALCONARESI:
IL BOATO
Alle h. 01,00 del 21 Febbraio 2009 molti cittadini falconaresi sono stati svegliati ed allarmati da un forte… Continua a leggere...
ICRAM: conseguenze dell’olio combustibile atz versato in mare nel 2007
Pubblichiamo la Relazione dell’ICRAM - Istituto Centrale per la Ricerca Scientifica e Tecnologica applicata al Mare - del Dicembre 2007 relativa alle indagini sulle conseguenze del versamento delle tonnellate di Olio combustibile Atz dalla tubatura di API raffineria del 2 Aprile 2007.
Nelle Schede di Sicurezza l’Olio combustibile Atz è classificato come prodotto TOSSICO, PUO’ PROVOCARE IL CANCRO, NOCIVO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI.