Comitato MAL’ARIA Falconara/Castelferretti: il resoconto dell’assemblea cittadina del 23 ottobre!
Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato Mal'Aria Falconara-Castelferretti
Comunicato stampa
Venerdì 23 ottobre, organizzata dal comitato "Mal'Aria" presso l'Auditorium Marini di Falconara, si è svolta un'assemblea pubblica informativa che ha visto una nutrita partecipazione.
All'ordine del giorno diverse criticità, tra cui:
- Si protrae ancora lo stato di funzionamento "a singhiozzo" delle centraline di rilevamento
Falconara M. Esalazioni di idrocarburi del 26, 27 e 30 settembre 2015: tutti l’hanno sentita ma gli analizzatori di BENZENE e Idrocarburi non Metanici della centralina di rilevamento di Falconara Acquedotto (Fiumesino) non hanno funzionato!
I Cittadini del quartiere Fiumesino di Falconara Marittima il 26, 27 e 30 settembre scorso - per ore ed ore - hanno forzatamente convissuto con insalubri esalazioni fuori e dentro le proprie abitazioni.
Le esalazioni sono state avvertite chiaramente fuori e dentro le abitazioni dei cittadini anche dalla pattuglia della Polizia Municipale di Falconara M. intervenuta il 30 settembre che dovrebbe aver redatto apposito verbale di
Esalazioni di idrocarburi sul quartiere Fiumesino di Falconara M. Segnalazione alla Prefettura, al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente della Regione e ai Carabinieri del NOE da parte dell’Ondaverde ONLUS.
Domenica 27 settembre 2015 i residenti del quartiere Fiumesino di Falconara Marittima hanno respirato intense esalazioni di idrocarburi.
Il quartiere ne è stato ammorbato in maniera persistente, in particolare dal pomeriggio/sera, a seconda dell'intensità e della direzione del vento.
I residenti del quartiere hanno segnalato la situazione al numero verde (800122212) del Comune di Falconara M. al quale si erano rivolti anche nei giorni precedenti, in particolare nella… Continua a leggere...
INCENDIO ditta CASALI DEL 17 LUGLIO 2015: l’Ondaverde Falconara M., i Comitati Mal’Aria e dei quartieri Fiumesino e Villanova, Legambiente Falconara M. hanno inviato ai Ministri dell’Ambiente e della Salute, al Prefetto, alla Regione, alla Provincia, al Comune e ai Deputati e Senatori delle Commissioni ambiente e salute la loro Relazione! Dal telefono comunale per le emergenze IRRANGIUNGIBILE alle misure precauzionali di protezione della salute comunicate 5 ore dopo l’inizio dell’incendio; dalla qualità dell’aria non misurata a Falconara Centro e Palombina Vecchia, alla mancanza di dati per BENZENE e PM10 della centralina Falconara Alta; dalla mancanza di dati sulla presenza di METALLI PESANTI e DIOSSINE nell’aria ai certificati del Pronto Soccorso che non risulterebbero all’ASUR! Sono le tante spiegazioni chieste dalle associazioni che hanno anche sottolineato la necessità di un Piano di Emergenza Esterno per l’intera città di Falconara M., centraline di rilevamento della qualità dell’aria efficaci ed efficienti nonché nuove centraline a Castelferretti e Palombina Vecchia!
Le ricostruzioni grafiche che seguono, mostrano la situazione in campo la mattina dell'incendio e combustione di una notevole quantità di membrane impermeabilizzanti di bitume distillato polimero
https://www.facebook.com/monia.piccinini.1/videos/o.43607739690/10205012673017357/?type=2&theater presso la ditta Casali srl (17 luglio 2015):
1) posizione delle centraline di rilevamento fisse e mobile, residenze delle cittadine che si sono recate al Pronto Soccorso, rosa dei venti caratteristica della zona.
Il Fatto Quotidiano torna a Falconara Marittima per una inchiesta (prima puntata) e racconta una storia di malattia, purtroppo comune a molti falconaresi.
Ringraziamo i giornalisti ANTONELLO CAPORALE e FLORIANA BULFON del FATTO QUOTIDIANO per la loro inchiesta che ha verificato (ancora una volta, dopo l'articolo sul bypass ferroviario
) che cosa accade a Falconara Marittima! Questa inchiesta, che avrà una seconda puntata, permette alle denunce dei cittadini falconaresi di essere conosciute dall'opinione pubblica nazionale,
Falconara Marittima (AN): insufficienti controlli ambientali e sanitari in quella che fino a pochi mesi fa era Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA). Comitati ed Ondaverde hanno documentano la situazione ai Ministeri della Salute e dell’Ambiente, ai Deputati e Senatori delle Commissioni di Camera e Senato, al Presidente della Regione Marche e a tutti i Capigruppo del Consiglio.
CONFERENZA STAMPA 28 LUGLIO 2015
guarda servizio TGR Marche
L'Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA) è decaduta, ma dopo 15 anni registriamo un insufficiente controllo ambientale e sanitario sul territorio di Falconara Marittima (AN). Per questo motivo la situazione è stata illustrata con un DOCUMENTO ai