AMMESSE TUTTE LE PARTI CIVILI (cittadini e Associazioni) al processo contro l’AD API Giancarlo Cogliati e Giovanni Bartolini (Resp. ambiente e sicurezza dell’API) per i reati di inquinamento ambientale colposo, il getto pericoloso di cose, la mancata applicazione del piano interno di sicurezza ed emergenza e la violazione delle prescrizioni in materia ambientale. PESSIMO COMPORTAMENTO del Ministero dell’Ambiente (MASE) che non si è costituito parte civile nonostante che dalla sua Autorizzazione Integrata Ambientale dipenda il modo di operare della raffineria API!

All'esito dell'udienza di ieri 02/03/2023 contro la raffineria api di Ancona e i suoi rappresentanti apicali - A.D. Cogliati e Resp. della Sicurezza Bartolini - il Giudice dott.ssa Paola Moscaroli ha respinto la richiesta della difesa degli imputati di estromettere alcune delle parti civili, accogliendo tutte le richieste di costituzione di parte civile avanzate da oltre cinquanta cittadini residenti a Falconara Marittima, dalle associazioni l'Ondaverde odv Falconara

I cittadini delegati al controllo delle esalazioni: ci aspettavamo molto di più dal “Progetto Ambiente”. Quanto dovranno ancora attendere i falconaresi perché si proceda ad una verifica delle cause impiantistiche che comportano tanto degrado per la salute e l’ambiente a Falconara Marittima?

COMUNICATO STAMPA del 11/7/2019

Il comitato Malaria e Ondaverde Onlus di Falconara hanno assistito alla presentazione del "Progetto ambiente" da parte dell'ARPAM e dell'Amministrazione Comunale per la segnalazione di "fenomeni odorigeni" tramite la nuova app "OdorNET" con lo scopo di posizionare in città box campionatori dell'aria.

La segnalazione da parte dei cittadini è senza dubbio importante, tuttavia rileviamo quanto segue:

- Anni di partecipazione attiva della… Continua a leggere...

Giornata “Seminario” avente per tema l’Autorizzazione Integrata Ambientale API. La Regione Marche ci ha invitato. Interverremo e in contemporanea daremo vita anche ad un presidio pacifico. Appuntamento il 13 dicembre alle ore 9,30

Comunicato Stampa 11/12/2018

La settimana scorsa siamo stati contattati e invitati dalla Regione Marche a partecipare, il giorno 13/12/2018, ad una giornata "Seminario" avente per tema l'Autorizzazione Integrata Ambientale API. Parteciperemo a questo incontro, che vedrà presenti fra gli altri anche Funzionari del Ministero dell'Ambiente oltreché l'Amministratore Delegato di API raffineria, per rappresentare che l'AIA è uno strumento per la sicurezza… Continua a leggere...

Rigassificatore API, Valutazione di Impatto Ambientale ed ipotesi di “omissioni di atti d’ufficio”: rischia l’archiviazione l’esposto di Ondaverde Onlus dopo 5 anni di indagini da parte della Procura della Repubblica di Ancona. Ma Ondaverde non ci sta, si oppone e insiste: sono stati ignorati o sottovalutati dal Ministero dell’Ambiente e dalla Regione Marche i rischi della clorazione e del raffreddamento dell’acqua di mare, il rischio sismico, i dati non attendibili delle centraline della qualità dell’aria. E oggi c’è LA PROVA che la rigassificazione “a circuito aperto” provoca danni al mare e determina rischi per la salute pubblica: lo ha stabilito la sentenza del Tribunale di Rovigo del 9 novembre 2016 riguardo al rigassificatore di Porto Viro in cui vengono usate ingenti quantità di acqua di mare per rigassificare … come avverrà con il progetto di API Nòva Energia!

Rischia l'archiviazione l'esposto depositato da Ondaverde Onlus alla Procura della Repubblica di Ancona il 16 ottobre 2013 il quale chiedeva di verificare se erano state commesse OMISSIONI nella Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) che la Commissione Tecnica VIA del Ministero dell'Ambiente e la P.F. Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali della Regione Marche svolsero sul progetto del rigassificatore di API Nòva Energia. La Procura di Ancona ha svolto indagini nei… Continua a leggere...

“Falconara, l’altra ILVA”. Rilanciamo l’inchiesta di Martina Nasso e Marco Tonelli pubblicata da IL MANIFESTO il 19 luglio 2018

Falconara Marittima è assediata: a sud il porto, a ovest l'aeroporto e a nord la raffineria dell'Api. La città è uno dei due Sin delle Marche, sigla che indica quei siti sotto tutela dello Stato, perché gravemente inquinati. Secondo l'ultimo studio «Sentieri», realizzato dall'Istituto Superiore di Sanità, il rischio di morte nei 45 siti di interesse nazionale o regionale, nel periodo 2006-2013… Continua a leggere...