Falconara Marittima: anche se le centraline di rilevamento della qualità dell’aria non raggiungono la percentuale di raccolta minima prescritta dal D.lgs 155/2010, per l’ARPA Marche “rappresentano abbastanza bene, lo stato di qualità dell’aria”! Per Falconara Marittima il D.Lgs 155/2010 è carta straccia! Lo hanno dimostrato Ministero dell’Ambiente, Regione Marche, Comune di Falconara e ARPA Marche con il nuovo impianto di desolforazione di API raffineria.
Non è accettabile che per l'Ing. Massimo Marcheggiani e per l'Ente che rappresenta in qualità di Dirigente del Servizio Aria dell'ARPA Marche i dati insufficienti forniti dalle centraline di rilevamento della qualità dell'aria a Falconara Marittima "rappresentano abbastanza bene, lo stato di qualità dell'aria". L'Ing. Marcheggiani ha espresso questa valutazione nel corso dell'audizione del 31 maggio scorso di fronte alle Commissioni Salute e Ambiente della Regione Marche nonostante
La VALUTAZIONE dello STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE A FALCONARA MARITTIMA illustrata nel corso dell’audizione del 31 maggio scorso dice che NEL PERIODO DAL 1994 AL 2013 I CITTADINI SI SONO AMMALATI E SONO DECEDUTI DI PIÙ CHE NEL RESTO DELLA REGIONE MARCHE! I Presidenti delle Commissioni regionali Sanità e Ambiente hanno risposto alla prima richiesta sulla quale Malaria, Ondaverde, Comitati di quartiere e Legambiente Falconara avevano sollecitato (invano!) il sostegno e l’impegno dell’Amministrazione comunale. La prima conseguenza del quadro sanitario è che i decisori politici - a tutti i livelli - congelino allo stato attuale le attività delle industrie insalubri presenti sul territorio di Falconara M., respingendo qualsiasi proposta di implementazione di nuovi impianti produttivi o potenziamento di quelli esistenti!
L'aggiornamento della nota di Epidemiologia descrittiva con i dati di mortalità e ricoveri ospedalieri riguardante la popolazione residente a Falconara Marittima era la prima risposta che i Cittadini falconaresi si attendevano nell'audizione del 31 maggio scorso presso le Commissioni Ambiente e Sanità della Regione Marche. La risposta è arrivata ed è stata illustrata ad Ondaverde, ai Comitati Malaria, Villanova e Fiumesino e al Circolo Martin Pescatore di Legambiente… Continua a leggere...
Ondaverde e Comitati hanno inviato al Ministero della Salute e al Ministero dell’Ambiente la NOTA DI EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA prodotta a giugno 2011 da Agenzia Regionale Sanitaria delle Marche e ARPA Marche con i dati dei ricoveri ospedalieri che hanno riguardato la popolazione di Falconara M. dal 2004 fino al 2009. Ai cittadini non risulta che Regione Marche o Comune di Falconara M. abbiano inviato quella NOTA al Ministero della Salute!
L'Ondaverde Onlus, i Comitati Malaria Falconara/Castelferretti, Fiumesino e Villanova, hanno inviato al Ministero della Salute e al Ministero dell'Ambiente la NOTA DI EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA prodotta a giugno 2011 da Agenzia Regionale Sanitaria delle Marche e ARPA Marche. Quella NOTA che ha rilevato i dati dei ricoveri ospedalieri che hanno riguardato la popolazione di Falconara M. dal 2004 fino al 2009, non ci risulta essere stata inviata al Ministero
L’Ondaverde invia al Ministero dell’Ambiente e al Ministero della Salute l’analisi dell’acqua di un pozzo privato di Villanova in cui è stato trovato MANGANESE, un metallo pesante rilevato in ECCESSO dall’ARPA Marche anche nell’acqua di falda del SIN di Falconara M. Chiesto il censimento dei pozzi privati nel raggio di almeno 100 metri dall’area del Sito inquinato di Interesse Nazionale (SIN) e l’analisi delle acque per verificare se esiste una migrazione delle stesse sostanze inquinanti riscontrate nelle acque di falda del SIN, tra cui c’è anche il TETRACLOROETILENE.
L'Ondaverde ONLUS ha inviato al Ministero dell'Ambiente, al Ministero della Salute, alla Regione Marche, alla Provincia di Ancona, al Sindaco di Falconara M., al Prefetto di Ancona, all'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale) e all'ARPA Marche il rapporto di prova in base al quale anche l'acqua di un pozzo privato per uso irriguo, posto in zona residenziale del quartiere Villanova adiacente al Sito inquinato di Interesse Nazionale… Continua a leggere...
A Falconara Marittima i cittadini autofinanziano l’analisi dell’acqua di un pozzo privato per uso irriguo posto in zona residenziale adiacente al Sito inquinato di Interesse Nazionale (SIN). RISULTATO: l’acqua è stata trovata contaminata da MANGANESE, un metallo pesante rilevato in ECCESSO dall’ARPA Marche anche nell’acqua di falda del SIN!
guarda il TG di E'TV Marche
A Falconara Marittima, nel quartiere Villanova, anche l'acqua di un pozzo privato per uso irriguo posto in zona residenziale adiacente al Sito inquinato di Interesse Nazionale (SIN) è stata trovata contaminata da MANGANESE, un metallo pesante rilevato in ECCESSO dall'ARPA Marche anche nell'acqua di falda del SIN. A giugno 2015 l'ARPAM aveva trovato una concentrazione di MANGANESE pari a 434 µg/litro
Falconara Marittima: i Composti Organici Volatili (COV) emessi dalla raffineria API nel 2014 (ultimo dato fornito dall’azienda) sono superiori a quelli emessi nel 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2010, 2011, 2012, 2013! Dal 2003 le tecniche di abbattimento e contenimento dei COV al carico delle petroliere sono migliorate e sono applicate anche in Italia, ma API raffineria non le ha installate per “LA NON SOSTENIBILITA’ ECONOMICA DEGLI INTERVENTI”! Ministero dell’Ambiente, Regione Marche, Provincia di Ancona e Comune di Falconara M. hanno ritenuto “CONDIVISIBILE LA DOCUMENTAZIONE DELL’API” e “HANNO PRESO ATTO DELLE CONCLUSIONI” di API raffineria. I COV li respirano i falconaresi ed i lavoratori.
Riceviamo dalle liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune di Falconara Marittima
un comunicato e documentazione che riteniamo importantissimi e, quindi, divulghiamo.
Grazie allo Staff di FBC/CiC ed alla Consigliera comunale Lara Polita.
Da aprile 2015 al pontile della raffineria ISAB di Priolo Gargallo (Siracusa) è stata applicata una delle Migliori Tecniche Disponibili (BAT - Best Available Techniques) che