Ecco il risultato dei controlli incompleti e a singhiozzo della qualità dell’aria a Falconara Marittima e dei ritardi/omissioni nel comunicare e pubblicare dati sanitari: un’industria insalubre che si permette di scrivere al Ministero dell’Ambiente che “la Salute pubblica è caratterizzata da un tasso di mortalità e principali cause di decesso mediamente in linea con il valore regionale e nazionale”!
Perchè nel 2015 una nota industria insalubre che insiste nel territorio comunale di Falconara Marittima (ce ne sono 3) può permettersi di chiedere al Ministero dell'Ambiente di esentare dalla Valutazione di Impatto Ambientale il progetto di un nuovo impianto dato che, tra gli altri motivi, sostiene che "la Salute pubblica è caratterizzata da un tasso di mortalità
ANCORA ESALAZIONI SUI CITTADINI DI FALCONARA MARITTIMA. Dodicesima segnalazione nel 2015! I cittadini perdono la pazienza e contestano in strada Amministrazioni ed Enti imbelli! Sabato 14 i cittadini incontreranno pubblicamente (ore 10 all’Auditorium della Scuola di Musica) i Parlamentari e Senatori eletti nelle Marche!
ACRI E FASTIDIOSE ESALAZIONI SOLFOROSE hanno aggredito il 6 e 7 novembre i cittadini di Falconara Marittima. Dalla ricostruzione attraverso le conversazioni e le segnalazioni pubbliche reperibili su facebook le esalazioni si sono diffuse - a partire dalle ore 11 circa del 6/11 - nelle zone di via Flaminia, via Leopardi, via Sardegna, via Rosselli, via… Continua a leggere...
Falconara M. Esalazioni di idrocarburi del 26, 27 e 30 settembre 2015: tutti l’hanno sentita ma gli analizzatori di BENZENE e Idrocarburi non Metanici della centralina di rilevamento di Falconara Acquedotto (Fiumesino) non hanno funzionato!
I Cittadini del quartiere Fiumesino di Falconara Marittima il 26, 27 e 30 settembre scorso - per ore ed ore - hanno forzatamente convissuto con insalubri esalazioni fuori e dentro le proprie abitazioni.
Le esalazioni sono state avvertite chiaramente fuori e dentro le abitazioni dei cittadini anche dalla pattuglia della Polizia Municipale di Falconara M. intervenuta il 30 settembre che dovrebbe aver redatto apposito verbale di
Falconara Marittima (AN): insufficienti controlli ambientali e sanitari in quella che fino a pochi mesi fa era Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA). Comitati ed Ondaverde hanno documentano la situazione ai Ministeri della Salute e dell’Ambiente, ai Deputati e Senatori delle Commissioni di Camera e Senato, al Presidente della Regione Marche e a tutti i Capigruppo del Consiglio.
CONFERENZA STAMPA 28 LUGLIO 2015
guarda servizio TGR Marche
L'Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA) è decaduta, ma dopo 15 anni registriamo un insufficiente controllo ambientale e sanitario sul territorio di Falconara Marittima (AN). Per questo motivo la situazione è stata illustrata con un DOCUMENTO ai
Falconara Marittima: l’odierno incendio alla Casali SpA dice che l’intera città è a rischio! Le esalazioni sprigionatesi dall’incendio respirate per ore dai cittadini di tutti i quartieri! Ritardi nelle comunicazioni dell’emergenza? Urge ripensare subito a tutti i rischi industriali e sanitari dimenticati che la popolazione corre e urge un Piano di Emergenza Esterno Cittadino!
L'incendio di grosse proporzioni le cui esalazioni, stamattina 17 luglio 2015, hanno coinvolto l'intera città di Falconara Marittima (27.000 abitanti) si è sprigionato nell'Industria Casali SpA che produce membrana impermeabilizzante di bitume distillato polimero. La scheda tecnica informativa sulla sicurezza recita che "Il prodotto tal quale non è classificato pericoloso ai sensi del D.Lgs. n. 65/03 e s.m.i.". Per prima cosa vorremmo sapere se quando ne bruciano grosse quantità… Continua a leggere...
Raffineria API Falconara Marittima: ancora una densa emissione di nerofumo dalla torcia! Grazie alle foto dei cittadini, le vere sentinelle civiche, nessuno potrà far finta di niente!
Lunedì 13 aprile, dalle ore 15,30 (secondo testimonianze rintracciabili in facebook), una densa nuvola nera si è sprigionata dalla torcia della raffineria API di Falconara Marittima.
Il tam tam civico e responsabile (ma anche allarmato) dei cittadini a suon di immagini postate su facebook, ha fatto in modo che l'emissione NON possa essere derubricata e/o ascritta alla normalità.
L'Ondaverde ONLUS, come ogni volta, questa mattina ha inviato la segnalazione e la richiesta… Continua a leggere...