Il Fatto Quotidiano torna a Falconara Marittima per una inchiesta (prima puntata) e racconta una storia di malattia, purtroppo comune a molti falconaresi.
Ringraziamo i giornalisti ANTONELLO CAPORALE e FLORIANA BULFON del FATTO QUOTIDIANO per la loro inchiesta che ha verificato (ancora una volta, dopo l'articolo sul bypass ferroviario
) che cosa accade a Falconara Marittima! Questa inchiesta, che avrà una seconda puntata, permette alle denunce dei cittadini falconaresi di essere conosciute dall'opinione pubblica nazionale,
Falconara Marittima (AN): insufficienti controlli ambientali e sanitari in quella che fino a pochi mesi fa era Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA). Comitati ed Ondaverde hanno documentano la situazione ai Ministeri della Salute e dell’Ambiente, ai Deputati e Senatori delle Commissioni di Camera e Senato, al Presidente della Regione Marche e a tutti i Capigruppo del Consiglio.
CONFERENZA STAMPA 28 LUGLIO 2015
guarda servizio TGR Marche
L'Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA) è decaduta, ma dopo 15 anni registriamo un insufficiente controllo ambientale e sanitario sul territorio di Falconara Marittima (AN). Per questo motivo la situazione è stata illustrata con un DOCUMENTO ai
Falconara Marittima: l’odierno incendio alla Casali SpA dice che l’intera città è a rischio! Le esalazioni sprigionatesi dall’incendio respirate per ore dai cittadini di tutti i quartieri! Ritardi nelle comunicazioni dell’emergenza? Urge ripensare subito a tutti i rischi industriali e sanitari dimenticati che la popolazione corre e urge un Piano di Emergenza Esterno Cittadino!
L'incendio di grosse proporzioni le cui esalazioni, stamattina 17 luglio 2015, hanno coinvolto l'intera città di Falconara Marittima (27.000 abitanti) si è sprigionato nell'Industria Casali SpA che produce membrana impermeabilizzante di bitume distillato polimero. La scheda tecnica informativa sulla sicurezza recita che "Il prodotto tal quale non è classificato pericoloso ai sensi del D.Lgs. n. 65/03 e s.m.i.". Per prima cosa vorremmo sapere se quando ne bruciano grosse quantità… Continua a leggere...
Falconara M: la centralina di rilevamento della qualità dell’aria di Fiumesino sarà smantellata? La Regione Marche lo avrebbe già comunicato al Ministero dell’Ambiente nell’ambito delle nuova rete di rilevamento che ha stabilito con Provincia, Associazione dei Comuni, ARPA Marche! Il Sindaco che cosa ha detto in proposito? Non c’è traccia di una nuova centralina a Castelferretti!
I dubbi sollevati nella recente e partecipata assemblea del Comitato Mal'ARIA Falconara/Castelferretti (vedi pagina https://www.facebook.com/groups/307225189428061/?fref=ts e servizio TGR Marche https://www.facebook.com/luca.biasin/videos/o.307225189428061/10204661110824020/?type=2&theater ) sull'efficiente funzionamento delle 3 centraline di rilevamento della qualità dell'aria presenti a Falconara Marittima si alimentano con un'altra incognita: la centralina di rilevamento chiamata Falconara Acquedotto (Fiumesino), una delle 3 presenti
Falconara M.: non è piovuto ma dallo scolmatore di Multiservizi esce acqua di fogna in mare!
Dallo scolmatore di Multiservizi SpA esce acqua di fogna ... IN MARE!
Perchè, visto che non è piovuto e, dunque, la fuoriuscita non è imputabile (ma lo stesso non giustificabile!!!) alla quantità di acqua che queste infrastrutture non riescono a contenere?
Lo sversamento è stato avvistato questa mattina alle 10,50 e, al momento, non è dato sapere… Continua a leggere...
Ennesimo sfiaccolamento con copiosa emissione di fumi dalla torcia della raffineria API di Falconara Marittima. I cittadini fotografano l’evento da ogni quartiere della città e scrivono a Prefetto, Sindaco e Carabinieri del NOE!
Ieri sera, 30 giugno 2015, a partire dalle 21,45 circa fino alle 23,11, dalla torcia della raffineria API di Falconara Marittima si è innalzata una fiamma intensa con copiose emissioni di fumi.
Molti cittadini hanno documentato fotograficamente l'evento da via Galilei, dalla zona del parco Kennedy, dai quartieri Fiumesino e Villanova a partire dalle