CI FANNO FESSI CON LA STORIA DEI FOSSI!
ASSEMBLEA PUBBLICA A CASTELFERRETTI - PIAZZA DELLA LIBERTA’
10 SETTEMBRE 2010 H. 21,30
Tutto quello che non ci dicono sul perchè ancora i problemi idraulici dei fossi Cannettacci e S. Sebastiano non sono stati risolti!
A 4 anni dall’ultima alluvione che ha devastato Castelferretti e Fiumesino e coivolto parte di Villanova, saranno messi in piazza gli interessi incrociati che stanno bloccando la soluzione ed il rischio che la popolazione correrà nuovamente a partire dalle prossime settimane!
E l’Amministrazione Comunale di Falconara Marittima da che parte sta?….Intanto è, apparentemente, immobile!
FANTASTICA SFIDA LA MUSICA!!!!
FANTASTICA SFIDA LA MUSICA!
32 cantanti provenienti anche da fuori provincia, richieste di partecipazione fino ad un ora prima dell’inizio della competizione, una straordinaria partecipazione di pubblico che ha incoraggiato ed applaudito tutti i partecipanti!
Questi i numeri che testimoniano le due splendide serate di SFIDA LA MUSICA (19 e 20 agosto), gara canora di musica leggera che si è tenuta nel giardino del Polo Culturale Lorenzini del quartiere Villanova di Falconara Marittima.
Diretta artisticamente da ARTEMUSICA della prof.ssa Angela De Pace, i cantanti in gara sono stati giudicati dalla giuria popolare (40 persone estratte a sorte tra il pubblico) e dalla giuria tecnica composta dalla stessa De Pace e dai prof. Mirela Cisman, Renato Paniello e Federico Paolinelli (presidente della giuria).
Alla fine delle due serate l’hanno spuntata Elisa De Cosmo per la categoria giovanissimi, il duo Diego Cinquantini/Giada Ciucci ex equo con Francesco Mazzetti per la categoria giovani e Roberto Cenci per i senior!
I premi: lezioni gratuite presso la scuola ARTEMUSICA della prof.ssa De Pace, la registrazione di un brano su cd e attestati per tutti i partecipanti a SFIDA LA MUSICA.
Impagabile il lavoro delle associazioni del Polo Culturale Lorenzini - Comitato Villanova, Teatro Iride, Teatro Acchiappasogni, Teatro Isola, l’Ondaverde e l’Ambasciata dei Diritti - che senza sponsorizzazioni hanno retto il peso organizzativo con l’aiuto dei residenti del quartiere come Leo Leonardi che ha curato le scenografie e delle famiglie Farotti e Turiani che hanno messo a disposizione piante ornamentali!
Lunedì 23 agosto alle ore 21,30 proseguono le serate con la commedia comica E’ UNA TRAGEDIA della compagnia GLI INFILTRATI/Acchiappasogni.
Martedì 24 si inizia alle ore 17 con un pomeriggio di animazione per bambini dai 4 agli 10 anni che si concluderà con una commedia per loro alle 21,30.
Sabato 28 alle 21,30 è cinema con l’esilarante PIACERE, IVO.
Domenica 29 alle ore 21,30 si conclude con STELLA PAZZA, commedia messa in scena dalla compagnia IRIDE di Gloria Santilli.
Alfredo Campanelli (pres. Comitato Villanova) per le associazioni del Polo Culturale Lorenzini,
Il rigassificatore di API Nòva Energia è pericoloso ed economicamente dannoso: COMITATI E ASSOCIAZIONI INCONTRANO IL SINDACO DI SENIGALLIA!
COMUNICATO STAMPA - 07/08/2010
“Una delegazione di cittadini, associazioni e comitati che si opporranno all’ ipotesi di costruzione del rigassificatore davanti al sito industriale dell’API di Falconara, è stata ricevuta venerdì 6 agosto dal Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. L’incontro, oltre a produrre uno scambio di informazioni è servito a focalizzare una comune visione circa il percorso istituzionale da intraprendere atto a coinvolgere tutte le istituzioni ivi comprese Provincia di Ancona e Regione Marche. Il Comitato ha sottoposto all’attenzione del Sindaco un documento, poi dallo stesso condiviso, attraverso il quale i Sindaci enunciano le concrete motivazioni che ci inducono a considerare pericolosa ed economicamente dannosa l’aggiunta di ulteriori impianti a rischio di incidente rilevante in questa area.“
Falconara, 7 agosto 2010: una delegazione composta da liberi cittadini, rappresentanti del Comitato di quartiere Villanova (Falconara), l’Ondaverde Onlus, CSA Kontatto e Ambasciata dei Diritti ha incontrato venerdì 6 agosto il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Oggetto della riunione un approfondimento delle tematiche riguardanti l’ipotesi di realizzazione del rigassificatore API a largo di Falconara. L’incontro ha portato alla sottoscrizione congiunta del documento attraverso il quale, i Sindaci contrari all’impianto nei rispettivi Consigli Comunali, esprimeranno decisa opposizione all’ipotesi del rigassificatore. Le ragioni condivise sono molteplici, non solo una questione di impatto ambientale, bensì di sicurezza e di immagine dei luoghi dediti al turismo e alla pesca. Le attuali valutazioni tecniche tendono a trascurare la presenza di altri impianti a rischio di incidente rilevante. La presenza di un rigassificatore aggraverebbe questioni già note e discusse in occasione dell’incidente esplosivo del 1999 e degli sversamenti in mare di questi ultimi anni dato che l’impianto andrebbe ad aggiungersi all’esistente raffineria e centrale termoelettrica IGCC. Il verificarsi di un possibile incidente al rigassificatore potrebbe coinvolgere navi petroliere in transito o ferme in operazioni di scarico dato che la prima isola/pontile API e a soli 11 Km dal punto di attracco delle navi gasiera, con risvolti inimmaginabili. Non sono state inoltre fornite sufficienti spiegazioni e garanzie da parte della società proponente, dai cui elaborati non si evince che siano state prese in esame ipotesi di sversamenti importanti di liquido, che potrebbero derivare da un incidente grave o, magari, da un attentato. Non è stato inoltre preso in esame un piano di emergenza complessivo, nè valutati i costi. Le prescrizioni del CTR indicano che la protezione dei serbatoi della nave gasiera dovranno essere garantite per almeno 30 minuti, un lasso di tempo molto piccolo per intervenire sul posto da ogni dove. Il quantitativo di gas liquido che la nave rigassificatrice sarà destinata a contenere è talmente rilevante da creare preoccupazioni troppo serie ed importanti, che la società proponente sostanzialmente evita di prendere in considerazione. Non trascurabili le conseguenze dell’aumento di interdizione al transito dei natanti. Le sottoscritte associazioni vigileranno affinché superata la fase estiva i Consigli Comunali sviluppino una opposizione istituzionale atta a coinvolgere anche la Provincia di Ancona e la Regione Marche. Occorrono scelte volte a non soffocare l’enorme potenziale turistico ed occupazionale di tutto il litorale, sia a nord che a sud del Conero.
Falconara, 7 agosto 2010.
Comitato del quartiere Villanova
L’Ondaverde Onlus
CSA Kontatto
Ambasciata dei Diritti
Info/contatti: 3316019256
IL COMUNE CHIEDE PROGETTI LOGISTICI ECONOMICAMENTE INSOSTENIBILI PER LE ASSOCIAZIONI: SALTANO GLI SPETTACOLI ESTIVI ALLA EX SCUOLA LORENZINI!
Salta la programmazione estiva degli spettacoli presso il giardino della ex Scuola Lorenzini di Villanova!
Le Associazioni animatrici del progetto Polo Culturale delle Lorenzini - IRIDE, ACCHIAPPASOGNI, ISOLA, COMITATO VILLANOVA, AMBASCIATA DEI DIRITTI, l’ONDAVERDE - e organizzatrici delle serate estive comunicano la propria delusione e amarezza alla cittadinanza per non essere in grado di allestire gli spettacoli già comunicati all’Assessorato alla Cultura del Comune di Falconara Marittima e da questo inserito nella programmazione degli eventi estivi della città.
Le richieste tecniche aggiuntive pervenute dall’apposito Settore dell’Amministrazione comunale rispetto alla medesima organizzazione logistica attivata nelle scorse edizioni estive 2007/2008/2009 sono risultate inaspettate ed insormontabili per le forze economiche ed organizzative dei volontari delle Associazioni che, è bene ricordarlo, lavorano ed organizzano senza alcuno sponsor privato!
Oggi, le richieste di progetti controfirmati da ingegneri e tecnici significano tempi e oneri insormontabili per le Associazioni di volontariato.
“Noi” - dicono i responsabili delle Associazioni - “ci mettiamo lavoro gratuito, impegno e organizzazione a nostre spese. Questa è la nostra fattiva collaborazione, ma per far materializzare un progetto ci vuole la collaborazione anche da parte del Comune!“
Dunque commedie brillanti, teatro per bambini, musica e cinema a partire dal 19 luglio (”Casa provolone” della compagnia Iride) non sono più in programmazione.
Il lavoro di allestimento delle serate già eseguito dai volontari è andato in fumo!
Per le associazioni:
Comitato Villanova
Ass. Teatrale IRIDE
Ass. Teatrale ACCHIAPPASOGNI
Ass. Teatrale ISOLA
l’ONDAVERDE ONLUS
AMBASCIATA DEI DIRITTI
Alfredo Campanelli
3475551082
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erba alta da tagliare … | erba alta da tagliare 2 | erba tagliata e pedana quasi pronta! |
Sicurezza in raffineria: 10 anni indietro?
ASSOCIAZIONE COMITATO QUARTIERE VILLANOVA - Falconara M.ma
ASSOCIAZIONE COMITATO DEL QUARTIERE FIUMESINO - Falconara M.ma
Falconara M., li 15/07/2010 — COMUNICATO STAMPA
Sicurezza in raffineria… 10 anni indietro???
La sicurezza interna della raffineria torna ad essere un problema fortemente vissuto anche all’esterno, tra la popolazione.
Dopo la messa in opera delle prescrizioni del Comitato Tecnico Regionale Marche a seguito del grave incidente nel 1999 (già allora ricontrattate e ridotte e, per questo, contestate dai Comitati perfino in trasmissioni radiofoniche RAI!)), in questi anni i lavoratori dediti esclusivamente al controllo della sicurezza hanno fatto il possibile.
Nonostante l’impegno dei lavoratori e della Squadra Prevenzione Incendi, si sono verificati altri gravi incidenti rilevanti (bitume 8/9/2004 - olio atz 2/4/2007) e sversamenti di petrolio (luglio 2007) che hanno determinato vittime tra i lavoratori e danni a Falconara Marittima (chiusura della balneazione).
Dunque, la Prevenzione non è mai abbastanza!
Pertanto le recenti dichiarazioni della direzione di API raffineria sulle modifiche qualitative della Squadra Prevenzione Incendi si traducono in una di riduzione di fatto della efficienza della Squadra e, dunque, della sicurezza.
Tale prospettiva ci farebbe precipitare indietro di anni.
Non possiamo fare a meno di dire che ci sentiremmo non solo meno sicuri, ma anche meno protetti dalle Autorità preposte alla sicurezza, in primo luogo dal Comitato Tecnico Regionale che, se controfirmasse tale piano, contraddirebbe se stesso nelle sue prescrizioni del 2000 e gli stessi principi di base della prevenzione sulla sicurezza che dovrebbero indirizzare il suo operato!
Inoltre ci aspettiamo un segnale chiaro da Regione, Provincia e Comune di Falconara Marittima che con i loro rappresentanti nel CTR Marche devono difendere la sicurezza della popolazione e dei lavoratori!
Possiamo fidarci, da cittadini inermi, delle Autorità e delle Istituzioni?
C’è un ultimo aspetto, emergente, che ci sta a cuore ma che è ignorato dalle riflessioni e dalle prese di posizione delle Istituzioni, delle OOSS e della dirigenza di API raffineria:
considerata ormai l’indispensabile evoluzione e diversificazione delle fonti energetiche, come mai il polo industriale API, con le sue potenzialità infrastrutturali ed umane, continua a guardare solo alle fonti fossili (petrolio e metano) e non progetta un rilancio produttivo che abbia l’orizzonte delle energie rinnovabili?
Perché API Nòva Energia innova ed investe nel resto d’Italia (fotovoltaico ed eolico) mentre condanna i lavoratori, i cittadini e il territorio falconarese ad una prospettiva condizionata dalla crisi e dai costi del petrolio e del metano?
I Presidenti,
Franco Budini
Alfredo Campanelli
Assemblea pubblica sul Piano spiaggia: risultato del confronto tra cittadini e Amministrazione falconarese.
COMUNICATO STAMPA — Falconara M.ma, 17 Giugno 2010
ASSEMBLEA SUL PIANO DEL LITORALE SUD:
I CITTADINI HANNO CHIESTO AL SINDACO GARANZIE PER LA SPIAGGIA LIBERA e il RIMESSAGGIO DI UN NUMERO LIMITATO DI NATANTI!
Nessuna contrapposizione o polemica con l’l'Amministrazione comunale all’assemblea pubblica organizzata dal Comitato del quartiere Villanova di Falconara M.ma: è auspicabile una sistemazione ordinata e più accogliente del litorale.
Ma gli utenti della spiaggia libera (residenti e non residenti!), le associazioni di pesca sportiva intervenute ed il Comitato sono stati determinati nel chiedere al Sindaco Brandoni (intervenuto con la Dirigente all’Urbanistica) due garanzie:
1) un disegno del Piano che garantisca la maggior parte della attuale spiaggia libera di Villanova e non ne preveda la dislocazione verso via Roma, tratto già ora disertato dai falconaresi!
2) un disegno del Piano che preveda un ridosso per un numero limitato di natanti, pesato anche sulla limitata capacità di ricezione di traffico veicolare aggiuntivo e collocato nella zona decretata come Sito inquinato di Interesse nazionale da bonificare.
L’obbiettivo dell’assemblea di manifestare all’Amministrazione comunale il disorientamento ed il timore dei cittadini per quanto appreso sul destino della spiaggia libera del quartiere è stato raggiunto. E ci sembra che il Sig. Sindaco lo abbia colto e apprezzato.
Gli interventi dei cittadini e del Comitato hanno sottolineato anche la grande importanza della spiaggia libera per il quartiere Villanova come ultima risorsa ambientale di questa zona frequentata non solo dai cittadini del quartiere.
Una spiaggia dove insistono anche le concessioni delle associazioni dei pescatori sportivi con i quali i bagnanti convivono serenamente da anni.
Infine il Comitato di quartiere ha sottolineato al Sindaco come l’Associazione si sia astenuta dal formulare osservazioni dopo l’adozione del Piano in quanto è mancato un preliminare confronto con l’Amministrazione.
Dunque, per evitare di dare la fuorviante impressione di contrastare a priori il Piano, il Comitato ha evitato di intervenire con osservazioni nel procedimento.
Ora, dopo il sereno confronto dell’assemblea pubblica, i cittadini ed il Comitato di quartiere sperano che la Variante al Piano di utilizzazione del litorale sud possa essere rimodulata prima della approvazione in Consiglio Comunale.