I Cittadini falconaresi riuniti in Comitato MalAria, l’Ondaverde, Comitati Villanova e Fiumesino, Legambiente Falconara saranno in audizione alle Commissioni Ambiente e Sanità della Regione Marche MERCOLEDI’ 11 MAGGIO alle ore 10,30 (Piazza Cavour, 27 – Ancona)
Pubblichiamo l’appello/invito che rivolgiamo a tutti, affinché chiunque possa decidere di organizzarsi per essere presente con noi e direttamente testimone di ciò che verrà detto e illustrato. L’obiettivo di tutti noi è costruire la più ampia partecipazione possibile. Grazie per l’impegno che Vi sarà possibile.
Evento fb al link: https://www.facebook.com/events/598733720304802/
Carissimo/a,
da alcuni anni forse sai che seguo con interesse e faccio parte di un gruppo di cittadini di Falconara che si è attivato trasversalmente e auto organizzato per segnalare agli organi preposti l’eccesso di alcune patologie tumorali e leucemie che si registrano nel nostro territorio comunale. Negli ultimi anni questa attività di presidio e denuncia ha prestato attenzione ai tanti casi di esalazioni chimico industriali che si verificano sul nostro territorio e a cui la popolazione dei diversi quartieri è spesso sottoposta. Abbiamo così controllato i dati relativi alla qualità dell’aria, rilevati dalle centraline distribuite nell’area del Comune e pubblicati dall’ARPAM (Agenzia Regionale per l’Ambiente delle Marche), preoccupati dalla potenziale nocività di dette moleste esalazioni. Da questa attività abbiamo potuto constatare che il funzionamento delle centraline è stato negli anni discontinuo, con notevoli e ripetuti periodi di inattività.
Pertanto sono state da noi prodotte relazioni, richieste ufficiali di efficientamento delle attrezzature di verifica e di controllo, ed esposti, al fine della tutela della salute pubblica, bene esplicitamente tutelato e garantito dalla nostra Costituzione all’art. 32 come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
Considerato che nel territorio comunale e regionale insistono diverse Industrie che effettuano lavorazioni pericolose e con emissioni potenzialmente in grado di provocare, oltre una certa soglia e prolungata esposizione, gravi patologie, abbiamo anche chiesto con forza che venisse istituito il Registro Tumori Regionale.
Le risposte a questa esigenza di informazione e tutela, da parte dell’Amministrazione Regionale e Comunale sono state a nostro avviso fino ad oggi lacunose e minimizzanti, ma con tenacia e caparbietà abbiamo cercato confronti e continuato a richiedere ascolto, interessando oltre agli Amministratori Regionali e Comunali, anche il Ministro della Salute e i Parlamentari marchigiani (di qualsiasi schieramento politico fossero), oltreché l’attenzione dei mezzi di informazione.
Per ultimo, constatata l’inerzia dei referenti Regionali, è stata organizzata recentemente una civile protesta in occasione della seduta del Consiglio Regionale del 19 aprile, di cui si è avuta notevole eco sulla stampa e sui media.
In esito a questa iniziativa ci è stata accordata un’ audizione presso le Commissioni Regionali Salute e Ambiente della Regione Marche che si svolgerà il giorno 11 maggio alle ore 11,00 (richiesta presentata a settembre del 2015).
Riteniamo questo un risultato molto significativo e un’occasione irripetibile per far sentire le ragioni di chi non vuole impedire o ostacolare l’esercizio di impresa, ma pretende che valori fondamentali, come appunto la salute e la tutela dell’ambiente, non siano tenuti in subordine agli interessi degli operatori economici o di limitati particolari gruppi sociali, a discapito di tutta la popolazione.
Chiediamo il rispetto e la piena attuazione Dell’art. 41 della Costituzione, che al primo comma recita: . L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
Pertanto, a sostegno di questa iniziativa, ti chiedo di sostenere divulgando a quanti conosci l’appuntamento di cui ti ho parlato e di fare il possibile per partecipare tu stesso/a direttamente, con una presenza composta e civile all’esterno e dentro la sede regionale in cui avverrà l’audizione. L’appuntamento per tutti è alle ore 10,30 presso Piazza Cavour, 27 - Ancona.
Comitato Mal’Aria Falconara/Castelferretti
Inadeguato controllo ambientale e sanitario sul territorio e la popolazione di Falconara M.: i cittadini protestano in Consiglio regionale per un’AUDIZIONE che attendono dal 25 settembre 2015! L’Assessore regionale all’Ambiente e i Presidenti delle Commissioni regionali Ambiente e Sanità hanno preso l’impegno per una convocazione a breve delle associazioni e comitati.
Servizio andato in onda su VERA TV, canale n.79:
https://www.youtube.com/watch?v=jOpgkwdUfwM
Servizio andato in onda su E’TV Marche canale n.12:
https://www.facebook.com/etv.marche/videos/540219372855017/?fref=nf
“Dal 25 settembre 2015 attendiamo invano la calendarizzazione di un’audizione al cospetto delle Commissioni consiliari permanenti Ambiente e Sanità della Regione Marche“.
E’ questo il motivo che ha indotto una rappresentanza di cittadini falconaresi de l’Ondaverde ONLUS, Comitato Malaria, Comitato quartiere Villanova, Comitato quartiere Fiumesino e Circolo Martin Pescatore Legambiente a richiamare l’attenzione del Consiglio regionale delle Marche riunito nella seduta del 19 aprile con una protesta civile esponendo lo striscione: TUMORI, STOP CENSURA DATI FALCONARA!
Il messaggio è motivato dalla inspiegabile mancanza di informazione pubblica sui dati di decessi e ricoveri ospedalieri riguardanti la popolazione di Falconara per gli anni dal 2011 ad oggi, in particolare leucemie, mielomi, linfoma non Hodgkin e tumore al polmone.
E’ bene ricordare che QUEI DATI SANITARI SONO DISPONIBILI ED UTILIZZABILI! E’ quanto emerso dall’incontro tenutosi il 23 luglio 2015 al Comune di Falconara M. tra ARPAM, ARS, ASUR e Amministrazioni comunali di Ancona, Camerata Picena, Montemarciano e Falconara M. ADDIRITTURA FU PREVISTO UN PRIMO REPORT DI SINTESI PLURIENNALE A GENNAIO 2016!
Insomma, le associazioni e i comitati dei cittadini falconaresi vogliono illustrare alle Commissioni consiliari Ambiente e Sanità della Regione Marche gli elementi concreti che evidenziano un inadeguato controllo ambientale e sanitario sul territorio e la popolazione emerso anche in occasione dell’incendio sviluppatosi presso la ditta Casali il 17 luglio 2015.
“Oggi abbiamo ottenuto l’impegno dei Presidenti delle Commissioni Ambiente e Sanità - Biancani e Volpini - e dell’Assessore all’Ambiente Sciapichetti per la convocazione a breve in audizione delle associazioni e comitati firmatari della richiesta“ hanno dichiarato i 50 cittadini presenti alla protesta.
Staff comunicazione de l’Ondaverde
La Relazione inviata il 15 luglio 2015
la Relazione sull’incendio Casali inviata il 4 settembre 2015
la richiesta di audizione inviata il 25 settembre 2015
Il futuro può essere differente! Al Referendum del 17 aprile voteremo SI contro le trivellazioni petrolifere!
guarda il video
https://www.youtube.com/watch?v=zbqYc_Wtkl4
Si ringraziano gli Autori per la concessione all’uso dello spot: Natasha Cuofano, Bruno Della Sala, Raffaele Luca Lambiase della 5 G indirizzo Audiovisivo e Multimediale del Liceo Artistico Sabatini-Menna, Prof. Vittorio Morrone. Il video partecipa al concorso “Spot School Award” indetto dall’associazione “Creativi si nasce” (http://creativisinasce.it/award/?p=4666)
Il video è stato selezionato da Legambiente per la campagna per il referendum del 17 aprile 2016 contro le trivellazioni.
URGE di ALESSANDRO BERGONZONI il 30 e 31 marzo tra gli eventi straordinari al Cinema Excelsior di Falconara M. Con l’Ondaverde Onlus, co-promotrice dell’evento, ingresso a 6 € (anziché 8)
SALUTE a Tutte/i,
tra gli EVENTI STRAORDINARI in programma nei prossimi giorni al CINEMA EXCELSIOR di Falconara, l’Ondaverde Onlus ha deciso di adottare il seguente spettacolo di TEATRO RIPRODOTTO:
link video Promo: https://vimeo.com/158012683
In virtù di questa scelta informiamo i possibili interessati che presentandosi alla biglietteria del Cinema con il coupon della nostra associazione si avrà diritto alla riduzione: costo del biglietto 6 euro (anziché 8 euro, intero).
Invitiamo pertanto soci/amici e chiunque ami il teatro di Bergonzoni a scaricare il coupon QUI’ allegato … Stampatelo e presentatelo liberamente in biglietteria!
Specifichiamo che l’adesione a questa iniziativa/evento non comporta alcun obbligo di impegno/onere verso l’Ondaverde Onlus.
Confidiamo in una gremita presenza di pubblico, per due motivi:
- Alessandro Bergonzoni è bravo;
- ci teniamo particolarmente a che l’unico Cinema presente nel nostro comune continui a rappresentare uno spazio di riferimento culturale e sociale.
Buona visione a tutti.
I volontari del direttivo de l’Ondaverde Onlus Falconara.
descrizione spettacolo URGE di Alessandro Bergonzoni
Tratto dall’omonimo successo teatrale di Bergonzoni, il film è la ripresa del monologo con cui l’attore-autore bolognese si scaglia, artisticamente e civilmente, contro le vacuità e le metastasi culturali della società di massa. Realizzato con cinque cineprese in alta definizione, che restituiscono punti di vista inediti, Urge il film diventa altro e va oltre lo spettacolo teatrale. “Ci siamo accorti strada facendo”, dice Rodolfi, “che Urge mutava sotto le inquadrature delle camere, si trasformava nell’uso dei primi piani stretti, nelle sfumature attoriali viste da punti di vista impossibili in teatro”. Attraverso un attento lavoro di regia ne è nata un’opera unica nel percorso artistico di Bergonzoni: “Abbiamo girato uno spettacolo, senza capovolgerlo - osserva l’artista - Ma niente è per caso. È un po’ che il cinema mi scalpita addosso. Fino ad ora le mie partecipazioni sul grande schermo sono state più effimere”.
Lo spettacolo, che in tre anni ha visto 280 repliche teatrali in tutta Italia, anche in Svizzera, Germania e Spagna, è un urlo contro il piccolo, l’innocuo, il semplice non-so: urge grandezza non mania di grandezza, urge fantasia. Attraverso un profondo lavoro sulla voce e sul pensiero, sulla scrittura e sul corpo, Bergonzoni fa viaggiare attraverso i suoi temi più cari - l’altro, l’oltre, il rimbalzo della norma, il gioco di specchi - e incita a fare voto di “vastità”. Ma cosa è la “vastità”? Questa è la domanda che Bergonzoni pone allo spettatore, la cui risposta si trova nell’aprirsi all’incommensurabile, all’invisibile, all’incredibile, all’onirico, per uscire da abitudini mentali indotte dalla selva di discorsi in cui tutti ci troviamo immersi.
1 Marzo: esalazioni di idrocarburi su Falconara Marittima fino a Collemarino di Ancona! Il vento da Nord Ovest indicherebbe l’origine negli impianti della raffineria API. “Temporaneo disservizio” delle centraline di rilevamento della qualità dell’aria!
Per ore, a partire dalle 8,30 del 1 marzo 2016, inequivocabili esalazioni di idrocarburi hanno investito i quartieri Villanova, Centro e Palombina Vecchia di Falconara Marittima.
Segnalazioni sono arrivate anche da Collemarino di Ancona.
Il vento, nelle ore in cui sono avvenute le segnalazioni, soffiava da Nord-Ovest (NW), cioè con direzione dalla raffineria API verso la città, come mostra l’immagine tratta dal sito WindAlert che si riproduce e dalla ricostruzione http://ventifalconara.wix.com/save
I cittadini hanno segnalato la situazione al telefono delle Emergenze ambientali del Comune di Falconara M.; altri hanno avvertito anche i Carabinieri della locale Stazione.
L’ONDAVERDE ONLUS ha inviato la segnalazione a Prefettura di Ancona, Sindaco di Falconara e Assessore all’Ambiente della Regione Marche.
Il tam tam sulla pagina fb Segnalazioni Aria Maleodorante Falconara/Castelferretti (AN) https://www.facebook.com/groups/307225189428061/?fref=ts
ancora una volta ha messo in luce la cronicità di esalazioni che stanno esasperando i cittadini e li preoccupa per le conseguenze sulla salute.
A tale proposito ascolta la seguente intervista su VERATV:
Ma risulterebbe che, in questi giorni, tutti o molti impianti dell’API per la raffinazione del petrolio siano fermi per manutenzione.
Dunque?
Dato che è noto che la manutenzione e la bonifica degli impianti di raffinazione del petrolio (colonne, ecc.) dai residui idrocarburici dei processi di raffinazione, avviene anche attraverso lavaggi con azoto gassoso (cosiddetti soffietti/pressurizzazioni di azoto) e con vapore a pressioni elevate, da più parti si ipotizza che quella possa essere la causa.
Da più parti, inoltre, si ipotizza che quanto accaduto appena 36 ore prima delle esalazioni del 1 marzo - nella notte tra il 27 e 28 febbraio - possa costituire una traccia nell’individuazione dell’origine delle esalazioni!
Infatti la notte del 27/28 febbraio i residenti del quartiere Fiumesino di Falconara avevano documentato in video vid-20160228-wa00021 il forte rumore sprigionatosi da potenti getti di vapori in uscita dagli impianti della raffineria API, già allora in manutenzione. Il vento da SUD-EST aveva tenuto lontano quei vapori dalle abitazioni del quartiere.
Dunque il cambio di direzione dei venti il 1 marzo ha trasportato in città esalazioni sprigionatesi nel corso delle manutenzioni e bonifiche degli impianti?
Ma intanto, oggi 4 marzo, è impossibile consultare le centraline di monitoraggio della qualità dell’aria poste a Villanova e Falconara Alta (quelle sottovento rispetto al vento da NW) per vedere i livelli di inquinanti validati dall’ARPA Marche nella giornata del 1 marzo: “temporaneo disservizio … l’applicativo relativo ai dati sulla qualità dell’aria nella Regione Marche è temporaneamente inattivo“!
“A questo punto una domanda sorge spontanea“ (ci perdonerà lo stimato Antonio Lubrano): ma la taratura nazionale delle centraline di rilevamento della qualità dell’aria organizzata dall’ISPRA a Falconara M. ( Circuito Interconfronto ISPRA ) a partire dal 29 febbraio, prevedeva il “temporaneo disservizio“? CI SONO O NON CI SONO I dati sulla qualità dell’aria a Falconara M. del 1 marzo 2016?
Staff comunicazione l’Ondaverde ONLUS - Falconara Marittima
Falconara Marittima: fortissimo rumore dagli impianti di API raffineria nella notte tra il 27 ed il 28 febbraio. Due filmati consegnati alla Prefettura di Ancona, al Sindaco e all’Assessore all’Ambiente della Regione Marche per fare luce sulle cause.
L’Ondaverde ONLUS ha inviato alla Prefettura di Ancona, al Sindaco di Falconara Marittima e all’Assessore all’Ambiente della Regione Marche i filmati del fortissimo e fastidioso rumore proveniente dagli impianti della raffineria API dalle 22,30 circa del 27 febbraio e fin oltre la mezzanotte del 28 febbraio. Il rumore di “sfiato ad elevata pressione” ha investito il quartiere Fiumesino nonostante la direzione del vento (da SUD-EST) spingesse le onde sonore dalla parte opposta alle abitazioni!
Nella segnalazione sono state chieste le seguenti informazioni:
Ø una verifica presso API raffineria raffineria delle fasi di lavorazione in corso nella notte tra il 27 e 28 febbraio scorso;
Ø se si siano verificate problematiche impiantistiche che hanno determinato il rumore assordante oggetto della presente;
Ø la verifica dei livelli di rumore registrati presso la centralina di monitoraggio dell’inquinamento acustico posizionata in via Fiume Esino.
Quì sotto il link per visualizzare uno dei filmati realizzati
Questa di seguito è una foto che mostra le probabili sorgenti del rumore segnalato.
Staff comunicazione de l’Ondaverde ONLUS