Comitato 25agosto
Il comitato “25 Agosto” prende nome dalla data dell’ultimo grave incidente alla raffineria api di Falconara M.ma (AN), avvenuto nel 1999, in cui morirono 2 dipendenti.
Quella mattina, alle ore 05:37, una forte esplosione causata dalla dispersione di vapori di benzina, svegliò la città, la quale si trovò di fronte ad un incendio con fiammate alte anche un centinaio di metri e visibili da Km di distanza, che produssero una colonna di fumo, denso e nero.
Questo ennesimo incidente ha minato definitivamente la tranquillità di molti cittadini falconaresi, alcuni dei quali hanno sentito la necessità di riunirsi per agire a tutela della sicurezza e della salute.
Nasce così nel Settembre del ‘99 un comitato spontaneo, che polarizza l’interesse dei cittadini nella petizione popolare in cui si chiedeva “… l’immediato intervento degli Organismi Istituzionali preposti e l’eventuale sequestro cautelare dell’intera raffineria fino ai totali accertamenti di sicurezza onde evitare il ripetersi di esplosioni e possibili catastrofi umane ed ambientali”.
La petizione è stata firmata da 4340 cittadini.
Il comitato lavora con intransigenza e determinazione con lo scopo di agire per difendere la sicurezza, la salute, ed i diritti civili dei cittadini di Falconara e degli abitanti di tutta la vallesina, che subiscono una inaccettabile logica di sviluppo distorto, pericoloso ed ambientalmente suicida.
In particolare il comitato è attento all’operato delle Istituzioni, proponendosi come stimolo continuo affinché gli atti tecnici legali ed amministrativi dei vari Enti siano trasparenti e non si perdano tra i meandri della burocrazia.
In 2 anni di lavoro, insieme con i comitati di Villanova e Fiumesino, il comitato ha prodotto una notevole quantità di materiale documentario (parte del quale può essere consultato nella sezione documenti e una serie di esposti-denuncia alcuni dei quali sono ancora oggetto di indagini da parte della Magistratura.