Esalazioni di idrocarburi 2013 - 2018 a Falconara M.: oggi alle ore 15 (Tribunale di Ancona) seconda udienza del processo a carico di Giancarlo Cogliati (a.d. di API raffineria) e Giovanni Bartolini (resp. ambiente e sicurezza API)
Alle ore 15 di oggi, giovedì 2 marzo 2023, presso il Tribunale di Ancona si celebrerà la seconda udienza per le esalazioni che hanno interessato il territorio di Falconara Marittima dal 2013 al 2018 e che vede imputati Giancarlo Cogliati, amministratore delegato dell’API Raffineria di Ancona Spa e il responsabile dell’ufficio ambiente e sicurezza della raffineria, Giovanni Bartolini.
Si tratta del primo procedimento penale per eco-reati che la Raffineria Api di Falconara si trova ad affrontare a seguito delle denunce dei residenti falconaresi e dei loro comitati e associazioni che, per un lungo periodo, hanno dovuto sopportare persistenti esalazioni di idrocarburi.
Mentre nell’udienza del 26 gennaio scorso gli avvocati Monia Mancini e Francesca Petruzzo hanno depositato le istanze di costituzione di parte civile rispettivamente per i cittadini/residenti di Falconara e per le Associazioni L’Ondaverde OdV e Cittadinanzattiva APS, nell’udienza di oggi il Giudice deciderà su chi ammettere o no come parte civile, sulle eventuali eccezioni preliminari che la difesa degli imputati avanzerà, sulle eventuali eccezioni degli avvocati Mancini e Petruzzo relative anche alla costituzione del terzo imputato, la Società API, ancora non costituita per come previsto ex decreto 231, e sulle richieste istruttorie di tutte le parti.
Dunque, questa udienza sarà un momento cruciale di questo processo, precede l’apertura del dibattimento.
Come al solito i cittadini falconaresi saranno presenti all’udienza perché hanno sentito e sentono violato il diritto ad un ambiente salubre e ad una quotidianità normale che non debba dipendere dalla diffusione di esalazioni negli ambienti di vita.
Non per nulla la Procura della Repubblica di Ancona ha contestato ai presunti responsabili i reati di inquinamento ambientale colposo, il getto pericoloso di cose, la mancata applicazione del piano interno di sicurezza ed emergenza e la violazione delle prescrizioni in materia ambientale stabilite dal ministero.
Comitato Mal’aria e l’Ondaverde ODV Falconara M.
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« Processo a carico dell’azienda Eredi Raimondo Bufarini srl per reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose: il 12 giugno 2023 è prevista la sentenza del Giudice Monocratico.
AMMESSE TUTTE LE PARTI CIVILI (cittadini e Associazioni) al processo contro l’AD API Giancarlo Cogliati e Giovanni Bartolini (Resp. ambiente e sicurezza dell’API) per i reati di inquinamento ambientale colposo, il getto pericoloso di cose, la mancata applicazione del piano interno di sicurezza ed emergenza e la violazione delle prescrizioni in materia ambientale. PESSIMO COMPORTAMENTO del Ministero dell’Ambiente (MASE) che non si è costituito parte civile nonostante che dalla sua Autorizzazione Integrata Ambientale dipenda il modo di operare della raffineria API! »