Elezioni regionali: l’astensionismo va affrontato praticando la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni! Il documento congiunto di Italia Nostra, l’Ondaverde Falconara M., Pro Natura Marche, Forum Paesaggio Marche, Lupus in Fabula, Terra Mater, WWF Marche

pubblicato il 6 Giugno 2015 0

Elezioni regionali: l’astensionismo va affrontato praticando la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni! Il DOCUMENTO CONGIUNTO di Italia Nostra Marche, l’Ondaverde ONLUS Falconara M., Pro Natura Marche, Forum Paesaggio Marche, Lupus in Fabula, Terra Mater, WWF Marche

 

La nostra Regione ha toccato purtroppo un nuovo negativo traguardo, quello della minor partecipazione mai avvenuta alle elezioni, con meno del 49,8% degli aventi diritto al voto!! I partiti che esprimono Il nuovo presidente raccolgono il consenso del 41% dei votanti e poco più del 20% dei marchigiani, le altre formazioni ancora meno.

Questo pessimo risultato di partecipazione permette di svolgere alcune considerazioni:

1)    La sfiducia pervade ormai la società marchigiana, una comunità che non crede più in chi dovrebbe gestire la cosa pubblica nell’interesse dei cittadini. Le motivazioni possono essere trovate nelle inchieste per il biogas e nell’uso “improprio” dei finanziamenti da parte dei consiglieri regionali uscenti, nel cattivo uso del territorio con frane e alluvioni, inondazioni, nello scandalo della Banca delle Marche, nella crisi del mondo industriale dove alcuni “capitani coraggiosi” hanno preso il malloppo ed hanno abbandonato i dipendenti all’amaro calice della disoccupazione.

2)    La situazione è molto grave e dovrebbe imporre a tutti un bagno di umiltà, un impegno intenso per coinvolgere i cittadini nelle scelte e sarebbe razionale attendersi un atteggiamento conseguente, da parte sia del nuovo presidente che degli altri eletti nei confronti delle rappresentanze, civili e sociali, della società marchigiana.

Le associazioni ambientaliste ritengono che la partecipazione sia lo strumento più utile a riacquistare la fiducia dei cittadini

3)    Le sottoscritte associazioni ambientaliste, che hanno condiviso il documento “LE MARCHE CHE NOI VOGLIAMO”, si impegnano sia ad offrire la propria collaborazione che a verificare quelli che saranno i primi provvedimenti del nuovo consiglio regionale marchigiano, vigilando affinché le istanze dei cittadini marchigiani vengano considerate e, si spera, soddisfatte, partendo da alcune iniziative come la ri-presentazione della proposta di legge sull’uso del territorio.


Ancona, 3 giugno 2015

Condividi l'articolo:
  • oknotizie
  • Facebook
  • MySpace
  • TwitThis
  • Wikio IT
  • diggita
  • Technorati
  • Yahoo! Buzz
  • LinkArena
  • Segnalo
  • Socialogs
  • E-mail this story to a friend!